mercoledì 30 luglio 2014

"VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE" AEROPORTO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA - RONCHI DEI LEGIONARI

LA MOSTRA RIMARRA' APERTA SINO AL  4 AGOSTO 2014 




COMUNICATO STAMPA
Sarà visibile fino al 4 agosto la mostra VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE all'Aeroporto del Friuli Venezia Giulia di Ronchi dei Legionari. Sarà dunque prolungata visto il successo di critica e di visite che la stessa ha riscosso, in particolare e soprattutto dai viaggiatori che transitano per l'Aereoporto di Ronchi, una vetrina internazionale per una mostra che illustra il territorio e i siti della Grande Guerra nella Venezia Giulia.  65 pannelli didattici, tra i lavori sull'Ermada, i percorsi della Grande Guerra, nonchè i pannelli storici dedicati ai Paesi distrutti del Carso e dell'area Monfalconese. Cinque vetrine con cimeli, armi e divise accompagnate da alcune copie dei giornali di Trincea completano una mostra visitata nelle varie tappe da oltre 40 mila visitatori  e che nel mese di novembre sarà alla Stazione Marittima di Trieste in occasione di ANTIQUA promossa da PROMOTRIESTE, per continuare una preziosa sinergia di promozione turistica.


Con preghiera di diffusione

le foto della mostra
http://gruppoermadavf.blogspot.it/2014/06/le-foto-dellinaugurazione-della-mostra.html 


COMUNICATO STAMPA

 "VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE"
ALL'AEROPORTO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA



Saranno gli spazi espositivi dell'Aeroporto del Friuli Venezia Giulia di Ronchi dei Legionari ad ospitare dal 27 di giugno un'altra importante tappa della mostra "VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE". (L’inaugurazione prevista per venerdì 27 giugno alle ore 11.00).
Dopo l'esposizione dedicata ai percorsi sull''ERMADA all'AIAT di SISTIANA promossa all'interno del Progetto " “Sulle tracce della Grande Guerra”cofinanziato dall’UE, PSR 2007-2013 Asse IV Leader, Misura 413, Azione3 e le altre importanti tappe al Castello di Duino, a Terracina (Latina) Milano Sala Guicciardini, Sala Git di Grado, Medeazza, Centro Congressi di Visogliano, al Foyerdel Sant'Artemio di TREVISO, al Palazzo Veneto del Comune di Monfalcone,a Bologna (Museo del Risorgimento di Bologna),FondazioneSkerk, per un totale di 36 mila visitatori, ecco finalmente la tappa tanto attesa.

Come illustrato da MAURO DEPETRONI, responsabile del Comitato scientifico  del sodalizio di Visogliano – “la mostra è principalmente la presentazione del lavoro di recupero, ripristino e di valorizzazione dei manufatti rinconducibili alla Prima Guerra Mondiale presenti sull'Ermada. Il Monte Ermada si trova oggi nella parte nord occidentale della provincia di Trieste nel territorio del comune di Duino Aurisina, mentre le sue propaggini orientali sono in territorio sloveno.
L'Ermada, ultimo baluardo dell’Imperial Regio Esercito Austro Ungarico sulla strada per Trieste, costituì durante il primo conflitto mondiale un insuperabile obiettivo militare, contro il quale si infransero senza successo gli assalti dei soldati italiani. L'esercito austro-ungarico, organizzato sulla difensiva, lo aveva trasformato in una fortezza munita di ricoveri sotterranei ed armata di artiglierie occultate agli occhi dell’avversario. Nell’arco temporale che viene periodizzato dal 1914 all’autunno 1917, le popolazioni autoctone subirono privazioni e dovettero abbandonare i propri nuclei abitati e le zone di produzione agricola per far spazio all’insediamento di opere militari difensive che, di fatto, divennero un’insormontabile linea di fronte mai conquistata o superata dalle truppe italiane. L’area oggi si presenta ricca di testimonianze “immobili” dei fatti, negli ultimi anni recuperate e riportate alla luce da un gruppo di volontari. Molte di quest strutture, grazie al lavoro infaticabile dei volontari della Società Alpina delle Giulie, pur a distanza di quasi cent'anni, e nonostante l’incuria della natura e del tempo, sono ritornati alla luce.
La mostra vuole rendere visibile il risultato di questo lavoro, così come quelli dei progetti di riqualificazione delle trincee e della raccolta delle testimonianze della Grande Guerra nel territorio di Duino Aurisina e non solo”
la mostra – come sottolineato alla Conferenza Stampa di questa mattina MASSIMO ROMITA Presidente del Gruppo ERMADA FLAVIO VIDONIS .-  è parte del Progetto Ermada 1914 che è nato con l’intento di valorizzare questo territorio ed il suo patrimonio storico e culturale.
Negli oltre 60  pannelli fotografici che compongono la mostra che verrà inaugurata venerdì 27 alle ore 11.00  all'Aereoporto di Ronchi dei Legionari troveremo:
- Immagini dell’epoca strettamente legate al territorio di Duino Aurisina in particolare sull’Ermada durante la Grande Guerra;  - Il territorio e le fortificazioni sull’Ermada; - I lavori di ripristino con l’Alpina delle Giulie; - I luoghi di sepoltura dei soldati caduti sull’Ermada presenti nella Provincia di Trieste; I percorsi tematici della Grande Guerra nella Venezia Giulia in particolare ai pannelli dedicati al Parco Tematico della Grande Guerra di Monfalcone promosso dall'Amministrazione comunale di Monfalcone e gestito in collaborazione con diverse entità territoriali, a quelli dedicati alla Dolina dei Bersaglieri ed il Monte Sei Busi e per finire a quelli dedicati al Sentiero di PUNTA BRATINA gestito dal Gruppo Speleologico Flondar.
Nelle bacheche, invece, verranno presentati:
- Libri, pubblicazioni e documenti inerenti l’Ermada nonché numerosi GIORNALI DI TRINCEA;
- Reperti rinvenuti durante gli scavi che in parte sono riferiti alla vita quotidiana del soldato, come gavette e stoviglie, in parte sono gli strumenti di guerra come le armi e le bombe ed in parte sono le attrezzature di protezione come gli elmetti. (Grazie al Distaccamento di Opicina del Nucleo Artificieri della Polizia di Stato è stato possibile rendere inoffensivi tutti gli ordigni esposti).
Il Plastico interattivo poi in particolare raffigura l'Area del Monte Ermada nel 1917, le aree delle grotte e delle trincee, i percorsi ed i Paesi.

La mostra all'Aeroporto del Friuli Venezia Giulia di Ronchi dei Legionari, è promossa dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis su concessione dell'Aeroporto Spa il patrocinio delle Province di Trieste e Gorizia, nonché la collaborazione di numerose realtà ed entità regionali che si occupano della Grande Guerra in particolare con PROMOTRIESTE, che ha messo a disposizione la sala quest'oggi, in particolare per la promozione turistica collegata alla mostra.

SERGIO DRESSI Presidente dell’Aeroporto FVG presente alla conferenza stampa  di questa mattina in stazione marittima, ha voluto sottolineare il forte aspetto turistico della mostra, che la struttura ha voluto accogliere proprio per la prevista concomitanza con uno dei più grandi eventi celebrativi che la nostra Regione ospiterà nel corso del 2014, il prossimo 6 luglio infatti il Sacrario di Redipuglia ospiterà il Concerto di RICCARTDO MUTI alla presenza dei Capi di Stato. La mostra, come ha voluto sottolineare il Presidente, sarà visitabile anche da visitatori esterni, non solo (e nel periodo sono molti) turisti in transito (in arrivo e partenza dall’Aeroporto).

IGOR DOLENC Vice Presidente della Provincia di Trieste, nel portare il suo saluto dell’ente triestino, ha voluto sottolineare il grande lavoro storico - promozionale che il Gruppo Ermada Flavio Vidonis sta facendo in ogni iniziativa (e sono molte) di grande spessore e di grande interesse, sia per un pubblico specializzato che al semplice visitatore che attratto dai pannelli storico didattici, riesce a cogliere e a conoscere quegli elementi per far nascere una curiosità ed una visita sul nostro territorio.

STEFANO MARTUCCI, in qualità di rappresentante di PROMOTRIESTE, che ha  ospitato la conferenza stampa, nel portare i saluti della Presidente del Consorzio, ha voluto rimarcare la collaborazione con le associazioni che si occupano della Grande Guerra, in particolare con il Gruppo Ermada Flavio Vidonis, con il quale  ha promosso uno stand a Gorizia in occasione della Borsa Europea della Grande Guerra.

In concomitanza con la mostra a Ronchi, il Gruppo Ermada Flavio Vidonis, promuove al Castello di Duino (fino al 14 di settembre 2014) all'interno della Sala Rilke e delle Sale del Castello la mostra “DALLA BELLA EPOQUE ALLO SCOPPIO DELLA GRANDE GUERRA”, un focus interessante per capire al meglio le situazioni antecedenti lo scoppio dell'evento bellico.




Info info 3886449114

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